Negli ultimi venti anni sono stati fatti progressi per il riconoscimento del diritto
al cibo ma la chiave di volta, non ancora raggiunta, pare ancora quella dell’inserimento
di questo diritto all’interno delle Costituzioni dei singoli Paesi, in particolare
di quelli poveri e in via di sviluppo. Fare il punto sui progressi in questo campo
sarà uno dei compiti del Forum sul diritto al cibo organizzato dalla FAO ed apertosi
oggi a Roma. Nel corso del Forum saranno presentati esempi come quelli di Brasile,
Bolivia, Guatemala e Ecuador, in cui le strategie per il diritto al cibo si sono tradotte
in azioni politiche. Ci sono però aree del mondo dove ancora molti assi in avanti
devono essere compiuti. E’ il caso di Uganda, Mozambico, Nicaragua e Perù dove sono
allo studio bozze di atti legislativi, così come in India. (A.L.)