Per troppo tempo in
Usa, meno in Europa e poco in Italia, molti investitori hanno "scommesso" in borsa
soldi virtuali. Un azzardo etico e finanziario, che alla fine ha portato al
fallimento per mancanza di soldi veri le banche d'affari e al tracollo l'economia
globale. Ora gli Stati, per rassicurare i cittadini, tornano a nazionalizzare gli
istituti di credito, in contrasto con le linee più liberali delle Banche centrali,
come quella dell'Ue.