Gorizia: da giovedì, teologi, filosofi e scienziati a confronto sul senso della natura
umana
Human Beings: Philosophical, Theological and Scientific Perspectives è il tema del
convegno internazionale che si terrà dal 2 al 5 ottobre prossimo a Gorizia e a cui
prenderanno parte intellettuali ed esperti di diversi campi del sapere per un confronto
sul senso della natura umana, sulla razionalità e il libero arbitrio. Domande antiche
alle quali hanno dato nei secoli risposte diverse filosofi, teologi e, più di recente,
studiosi di scienze naturali. Temi annosi ma, al tempo stesso, attuali, se si considera
la possibilità sempre più concreta di riscrivere la natura umana tramite le biotecnologie.
Obiettivo dell’iniziativa è quello di realizzare una proficua interazione tra discipline
filosofiche, scientifiche e teologiche in materia. Il Convegno Internazionale è patrocinato
dal Ministero degli Esteri italiano e vedrà tra gli ospiti illustri il filosofo di
Oxford Anthony Kenny, che presenterà il proprio approccio alla questione della natura
umana. La sua proposta consiste nel mostrare l’attualità di una prospettiva decisamente
“classica”, cioè quella di Aristotele, e nel far vedere come la mente non sia una
cosa, ma un’abilità, o una funzione, che viene veicolata attraverso il cervello. Importante
anche l’intervento dello studioso del Pittsburgh Theological Seminary Ronald Cole-Turner
che indicherà come tracciare un confine netto tra l’uomo e l’animale, in un’epoca
in cui l’ingegneria genetica si appresta a rendere tale confine sempre più sfumato.
Previsti anche gli interventi del cardinale Walter Kasper, Presidente del Pontificio
Consiglio per la Promozione dell'Unità dei Cristiani; del cardinale Raffaele Farina,
Prefetto della Biblioteca Apostolica Vaticana; di mons. Francesco Coccopalmerio,
Presidente del Pontificio Consiglio per l'Interpretazione dei Testi Legislativi; di
mons. Marcelo Sanchez Sorondo, Prelato Segretario della Pontificia Accademia di San
Tommaso d’Aquino e di mons. Dino De Antoni, arcivescovo di Gorizia. Tra i promotori
dell’iniziativa lo “Xavier Tilliette International Institute for Theology and Philosophy
in a scientific world”, l’istituto internazionale di ricerca che si ispira in parte
all’opera del pensatore gesuita francese Xavier Tilliette e, al tempo stesso, intende
sviluppare, in dialogo critico, le più recenti ricerche degli stessi Kenny e Cole
Turner. (A cura di Davide Dionisi)