“Le molte sfide per l’Europa” nel discorso del Papa al nuovo ambasciatore della Repubblica
Ceca
“Le molte sfide per l’Europa di oggi” e il ruolo della Chiesa per tutte le società,
al centro del discorso del Papa al nuovo ambasciatore della Repubblica Ceca, Pavel
Vošalík, ricevuto stamane per la presentazione delle Lettere credenziali. Il servizio
di Fausta Speranza:
Alla Repubblica
Ceca che sarà nel prossimo anno presidente di turno dell’Unione Europea per sei mesi,
il Papa parla delle “molte sfide che si pongono all’Europa, in particolare in un momento
in cui le sue nazioni – dice - aspirano a costruire una più stabile comunità internazionale
per le future generazioni”. “Per farlo – avverte Benedetto XVI – i leader europei
sono chiamati a riconoscere che la felicità umana e il benessere non possono essere
ottenuti attraverso le sole strutture”. Piuttosto – spiega il Papa – “la realizzazione
di una vera cultura all’altezza della nobile vocazione dell’uomo richiede l’armoniosa
cooperazione delle famiglie, delle comunità ecclesiali, scuole, mondo degli affari,
organizzazioni e istituzioni di governo”.
Per questo
– sottolinea con decisione il Papa – “tutte le società traggono beneficio quando alla
Chiesa viene riconosciuto il diritto di esercitare il ruolo di amministratrice di
beni materiali e spirituali insito nel suo ministero”. E il Papa guardando in particolare
alla Repubblica Ceca, afferma che “ci sono segni di progresso su questo tema ma molto
deve ancora essere fatto”. Il Papa si augura che “le apposite Commissioni istituite
da governo e parlamento per risolvere le questioni legate alle proprietà della Chiesa
lavorino con onestà, giustizia e vera considerazione della capacità della Chiesa di
contribuire al benessere dello Stato”. E il Papa sottolinea l’attesa per una soluzione
per il futuro della cattedrale di Praga. Ricorda il lavoro della Chiesa e della Caritas
nazionale sottolineando i positivi frutti della cooperazione tra realtà dello Stato
e quelle della Chiesa. Benedetto XVI apprezza il riconoscimento da parte del nuovo
ambasciatore della Repubblica Ceca del ruolo che il Vangelo ha avuto nel portare speranza
al popolo ceco nei tempi dell’oppressione. E si dice fiducioso che, nella presidenza
di turno dell’Unione Europea, la Repubblica Ceca darà un contributo all’impegno a
far convivere “unità e diversità, sovranità nazionale e azione condivisa, progresso
economico e giustizia sociale nel continente”. Il Papa, infine, esprime sincere condoglianze
per la tragica morte dell'ambasciatore della Repubblica Ceca presso lo Stato pachistano,
Ivo Žd’árek, ucciso nel recente sanguinoso attentato a Islamabad.