Emergenza alluvioni in India: 200 vittime, migliaia di sfollati
Continua l’emergenza alluvioni in India, dove negli ultimi tre giorni hanno perso
la vita circa 200 persone a causa delle forti piogge e dello straripamento di numerosi
fiumi. Nello Uttar Pradesh, popoloso stato del nord del Paese, domenica sono morte
103 persone e 200 mila sono state costrette a fuggire dalle loro case per trovare
rifugio nei 2000 centri di accoglienza temporanei allestiti in tutto lo Stato. Nelle
zone montuose del nordest, in Himachal Pradesh, sono 50 le vittime causate dal crollo
di numerose abitazioni a causa delle frane. Mentre in Orissa, stato sulla costa orientale,
lo straripamento del fiume Mahanadi, il più grande dell’India orientale, ha ucciso
29 persone e sfollato quasi 300 mila abitanti. La situazione ricorda quella in corso
in Bihar per lo straripamento ad agosto del fiume Kosi, conseguenza del cedimento
di sbarramenti in territorio nepalese e indiano, che ha provocato la deviazione di
molti corsi d’acqua e l’allagamento di vasti territori del nord, con mezzo milione
di sfollati e oltre 100 vittime. Secondo stime ufficiali, riportate dall’agenzia Misna,
da giugno sarebbero in tutto il paese 1088 le vittime delle alluvioni. (D.B.)