2008-09-23 15:21:07

Mons. Zollitsch ai vescovi tedeschi: non ridurre la Chiesa a semplice erogatore di servizi


Ha preso il via ieri a Fulda l'assemblea plenaria della Conferenza episcopale tedesca. Nella prolusione, mons. Robert Zollitsch, arcivescovo di Friburgo e presidente dei vescovi, ha esortato i cattolici ad assumersi un impegno missionario, sull'esempio di San Paolo. “Finora i cattolici in Germania hanno avuto troppe difficoltà a parlare della propria fede senza riserve e a professarsi apertamente credenti. Ciò deve cambiare”, ha detto, criticando anche la “perdita delle tradizioni della fede”. Ciò comporta - riferisce l'agenzia Sir - che “oggi anche i cattolici mischiano intenzionalmente diversi contenuti di fede, trasformandoli in un pot-pourri di idee religiose”. Zollitsch ha propugnato un atteggiamento “più diretto” della Chiesa, non più basato primariamente “sull’obbedienza, sul monologo o sui solleciti. La Chiesa non può accettare di essere ridotta a semplice erogatore di servizi funzionali dalla parte della politica e dalla società. L’aspirazione deve essere sempre trasmettere l'accettazione e la vicinanza di Dio”. La plenaria della Conferenza episcopale tedesca, cui partecipano i 67 vescovi della Germania, si concluderà il 25 settembre. All’ordine del giorno, anche una dichiarazione sull'attuale “discussione pubblica circa la costruzione di moschee in Germania”. (R.P.)








All the contents on this site are copyrighted ©.