Mons. Sgreccia: "la Chiesa accetta una legge a protezione del paziente ma non il testamento
di vita"
La Chiesa accetta una legge a protezione del paziente ma non il testamento di vita.
Mons. Sgreccia, vescovo e teologo, ex presidente della Pontificia accademia per la
vita, torna sulle parole di ieri pronunciate dal presidente della Cei, cardinale Angelo
Bagnasco, per rispondere a quanti, soprattutto della stampa, possono averci letto
una apertura della Chiesa nei confronti del cosiddetto testamento biologico. L’intervista
è di Francesca Sabatinelli: