Incontro a Macao delle Chiese di lingua portoghese di tutti i continenti
I Presidenti delle Conferenze episcopali e i vescovi residenti nei Paesi di lingua
portoghese (Angola, Brasile, Capo Verde, Guinea, Macao, Mozambico, Portogallo, Sao
Tome e Timor Est), da domani al 28 settembre si riuniranno a Macao, in Cina, per riflettere
sulle “Responsabilità sociali dei cristiani nell’epoca della globalizzazione”. Questo
8º Incontro delle Chiese di lingua portoghese - spiega l'agenzia Fides - cerca di
aumentare la conoscenza e le relazioni tra le differenti comunità ecclesiali, oltre
a riflettere sulle grandi questioni che interessano la vita della Chiesa e della società,
cercando “di trovare forme di cooperazione e partecipazione per potenziare la loro
azione”, come si legge nel programma. Il vescovo di Macao, mons. José Lai, parteciperà
il primo giorno con una relazione su “La Cina e la Chiesa Cattolica”. Secondo quanto
affermato da mons. Jorge Ortiga, presidente della Conferenza episcopale Portoghese
(CEP), questi incontri “sono nati con il desiderio di condividere la nostra vita,
le nostre carenze e i nostri limiti, per creare uno spirito di cooperazione”. “Le
diverse Chiese hanno una responsabilità sociale - continua mons. Ortiga – e per questo
motivo vogliamo creare una circolazione effettiva di beni. La Conferenza Episcopale
Portoghese ha istituito per questo scopo un fondo di solidarietà, che distribuisce
in conformità alle richieste che riceve”. La precedente riunione dei vescovi di lingua
portoghese ebbe luogo a Fatima, in Portogallo, nell’ottobre 2006 e contò per la prima
volta sulla partecipazione dei rappresentanti di Macao e Timor-est. (R.P.)