Filippine: rapite due volontarie di un’organizzazione cristiana
Due volontarie di un’organizzazione cristiana sono state rapite da un gruppo di uomini
armati, probabilmente ribelli musulmani, nell'isola di Basilan, nelle Filippine meridionali.
Lo ha reso noto oggi un portavoce militare. Uomini armati hanno fermato ieri un convoglio
ed hanno sequestrato cinque persone. Tre sono state rilasciate, ma due donne, che
lavorano per l’organizzazione Christian children's fund, in parte finanziata dai missionari
cattolici spagnoli, sono state tenute in ostaggio. “Abbiamo inviato delle truppe a
cercarle e per scoprire quale gruppo sia dietro il rapimento”, ha detto il portavoce
militare aggiungendo che, per ora, nessuna richiesta di riscatto è pervenuta alle
autorità locali o all’organizzazione cristiana. Nella zona sono attivi diversi gruppi
di ribelli separatisti musulmani. Nel sud delle Filippine, Paese a stragrande maggioranza
cattolico, è attiva una guerriglia separatista. A Basilan operano sia il gruppo Abu
Sayyaf, legato a Al Qaida, sia la principale organizzazione guerrigliera, il Fronte
Moro di liberazione nazionale. L'Unione Europea, tramite l’ambasciata francese a Manila,
ha espresso preoccupazione per il proseguire degli scontri armati fra forze di sicurezza
e i guerriglieri separatisti nell'isola di Mindanao. (A.L.)