La diocesi di Milano festeggia i 50 anni della fondazione del Santuario di Nostra
Signora d’Europa
Hanno preso il via ieri, a Motta di Campodolcino, in provincia di Sondrio, le celebrazioni
dei 50 anni dalla fondazione del Santuario di Nostra Signora d’Europa, inaugurato
il 12 settembre 1958 dall’allora arcivescovo di Milano, Giovanni Battista Montini,
futuro Paolo VI. L’iniziativa si è aperta con il seminario di studi “Idee e proposte
per un’alleanza per il bene comune”: una discussione incentrata sui temi della precarietà
del lavoro, dell’adeguamento del welfare e dell’immigrazione. I lavori proseguiranno
oggi con un ricordo di mons. Luigi Re che per primo, durante la seconda guerra mondiale,
per scopi educativi utilizzò la casa posta ai piedi del Santuario. L’ulteriore apertura
del Centro ecumenico europeo per la pace ha fatto del luogo il crocevia di incontri
tra fedeli appartenenti a confessioni cristiane diverse. Domani, come riporta l’agenzia
Sir, il momento conclusivo delle celebrazioni: la benedizione del Santuario da parte
dell’arcivescovo di Milano, cardinale Dionigi Tettamanzi, che alle 11 celebrerà la
messa giubilare. (D.B.)