L’Europa si confronta sul delicato tema dei minori
“Se desideriamo un’Europa di domani fondata sulla pace, la libertà, il rispetto, la
tolleranza, la cooperazione e l’uguaglianza, allora dobbiamo assolutamente insegnare
ai nostri bambini il vero senso di tutti questi concetti”. Lo ha sottolineato il ministro
svedese della Salute e degli Affari sociali, Goran Hagglund , durante il suo intervento
alla conferenza “Costruire un’Europa per e con i bambini. Verso una strategia per
il 2009-2011”, promossa dal Consiglio d’Europa a Stoccolma. All’incontro, in programma
fino all’11 settembre, partecipano 300 rappresentanti di governi, istituzioni internazionali,
organizzazioni non governative, enti locali, nonché parlamentari, giudici e insegnanti.
L’obiettivo dell’appuntamento svedese è quello di “valutare i progressi realizzati
dal lancio del programma ‘Costruire un’Europa per e con i bambini’ e individuare gli
elementi” di un’azione comune fra i 47 Stati membri del Consiglio d’Europa. L’incontro,
come spiegato dall’agenzia Sir, prevede momenti seminariali e sedute plenari, durante
le quali si discuterà di violenza nei confronti dei bambini, di giustizia a misura
di bambino e della possibile partecipazione dei minori ai dibattiti che trattano temi
a loro vicini. (D.B.)