Secondo le analisi pubblicate recentemente dal settimanale cattolico Niedziela, riprese
dall'agenzia Sir, il cattolicesimo polacco è fortemente segnato dal culto mariano.
Gli analisti dell'Istituto di statistica della Chiesa cattolica hanno posto ad un
gruppo rappresentativo dei cattolici delle domande riguardanti le preghiere, i pellegrinaggi
e altre manifestazioni della loro fede. L'82% dei cattolici porta al collo o nel
portafoglio un effigie della Madonna, mentre oltre a numerose festività mariane, sono
percepite come tali anche il giorno dell'Annunciazione e la Festa della presentazione
del Signore (la Candelora) nonostante nel calendario liturgico siano esse annoverate
tra le Feste del Signore. Oltre il 75% degli intervistati dichiara di recitare le
preghiere del rosario e le litanie della Vergine ma, cosa ancora più caratteristica,
con il rosario pregano non solo adulti e anziani, ma addirittura il 60% dei giovani
fra i 17 e i 25 anni. Il 67,5 % degli intervistati afferma di partecipare spesso
alle liturgie nel mese di maggio (il mese mariano) e solo meno del 2% ha risposto
di non aver mai preso parte a tali celebrazioni. Il 41% dei polacchi effettua dei
pellegrinaggi verso vari santuari mariani. Meno del 15% dei cattolici in Polonia invece
dichiara di non partecipare ai pellegrinaggi religiosi. La gran parte dei cattolici
praticanti in modo regolare, almeno una volta nella vita ha preso parte al pellegrinaggio
a Jasna Gora a Czestochowa. La Madonna Nera, la cui festa è stata celebrata il 26
agosto, è meta di oltre il 62 % dei pellegrini. Quest'anno il numero totale dei pellegrini
che hanno pregato a Jasna Gora ha superato di gran lunga le centomila presenze, non
solo polacchi ma anche pellegrini stranieri, per i quali i frati paolini, custodi
del santuario, hanno predisposto dei servizi religiosi in diverse lingue. (L.B.)