Fitto lavoro diplomatico per risolvere la crisi tra Russia e Georgia, mentre torna
alta la tensione in Ucraina
Diplomazia internazionale al lavoro per risolvere la grave crisi scoppiata ad agosto
tra Russia e Georgia. Intanto cresce la preoccupazione per le nuove tensioni politiche
in Ucraina. Sentiamo Giuseppe D’Amato:
Intanto
in Ossezia del Nord, Beslan ricorda in questi giorni la strage di quattro anni fa.
Era il 1° settembre 2004, quando separatisti ceceni sequestrarono, all’interno dell’edificio
scolastico, 1300 tra alunni, genitori e docenti. Due giorni dopo, il blitz delle forze
di sicurezza russe. Furono 300 le vittime, tra quali 186 bambini; 700 i feriti. Alla
luce di quanto sta avvenendo oggi, dalla tragedia di Beslan si deduce come l’intera
questione caucasica non possa essere affrontata con il “pugno di ferro”. Giancarlo
La Vella ne ha parlato con Fabrizio Dragosei, all’epoca inviato a Beslan per il Corriere
della Sera: