Delegazione del CEC in Georgia e Russia per favorire una soluzione pacifica del conflitto
E’ iniziata ieri la missione di una delegazione del Consiglio Ecumenico delle Chiese
(CEC) inviata in Russia e Georgia per incontrare i delegati di questi Paesi. Scopo
del viaggio - spiega una nota riportata dall’agenzia Sir – è quello di “incoraggiare
gli sforzi di pace, visitare i profughi e assicurarsi dello svolgimento dei programmi
di aiuto delle Chiese nella regione”. “Speriamo – afferma Eleonora Giddings Ivory,
membro della delegazione - che questa visita incoraggi i cristiani dei due Paesi a
mantenere relazioni e a pregare vicendevolmente gli uni per gli altri. Se i cristiani
di Georgia e Russia riusciranno ad evitare che il fossato tra i loro Paesi non li
separi, potranno aiutare i loro Governi a dirigersi verso una soluzione pacifica del
conflitto”. In calendario fino al 7 settembre incontri con i responsabili della Chiesa
ortodossa russa e della Chiesa ortodossa di Georgia. La delegazione avrà il compito
di verificare anche l’andamento degli aiuti umanitari messi in atto dall’organismo
internazionale del CEC “ACT”. Capo della delegazione è il metropolita Nifon de Targoviste
della Chiesa ortodossa di Romania. Fa parte del gruppo anche Jean Arnold De Clermont,
presidente della Conferenza delle Chiese europee. (R.G.)