Il cardinale Martino annuncia un nuovo documento vaticano sulla povertà nell’era
della globalizzazione
La Santa Sede sta preparando un nuovo documento sulla povertà. Lo ha annunciato il
cardinale Renato Raffaele Martino, presidente del Pontificio Consiglio Giustizia e
Pace, nel corso della Conferenza continentale per la presentazione in Africa del Compendio
della Dottrina sociale della Chiesa che si è svolta a Dar-es-Salaam, in Tanzania.
Il servizio di Paolo Scappucci.
“E’ un atto
di carità indispensabile l’impegno finalizzato ad organizzare e strutturare la società
in modo che il prossimo non abbia a trovarsi nella miseria, soprattutto quando questa
diventa la situazione in cui si dibatte uno sterminato numero di persone e perfino
interi popoli, situazione che assume, oggi, le proporzioni di una vera e propria questione
sociale mondiale”. Lo ha affermato il cardinale Renato Raffaele Martino,
concludendo nei giorni scorsi a Dar-es-Salaam, in Tanzania, il Congresso continentale
africano per la presentazione del Compendio della dottrina sociale della Chiesa. Definendo
“una magnifica esperienza di comunione ed amicizia ecclesiale” l’assise di quattro
giorni, che è stata il terzo raduno continentale del genere dopo quello del 2005 a
Città del Messico per le Americhe e del 2007 a Bangkok in Thailandia per l’Asia,
il porporato nel discorso conclusivo del congresso ha ribadito che “il dinamismo
evangelico della missione ecclesiale ci spinge – come ha fatto Gesù – a privilegiare
i poveri, a rivolgere le nostre forze e risorse verso i poveri, a considerare il rinnovamento
della società a partire dalle esigenze dei poveri”.
Il
cardinale Martino ha inoltre riaffermato che l’opzione preferenziale per i poveri
resta, dal Vaticano II in poi, uno dei punti caratterizzanti della dottrina sociale
della Chiesa. Ed ha aggiunto: “La povertà, e soprattutto la crescente diseguaglianza
tra aree, continenti e Paesi, persino all’interno stesso di questi ultimi, costituisce
il più drammatico problema con cui si confronta oggi il mondo”. A questo proposito
il porporato ha annunciato che, “consapevole di tale drammatica situazione, il Pontificio
Consiglio della Giustizia e della Pace, rispondendo ad esigenze espresse nel Compendio,
sta preparando un documento sul tema: La povertà nell’era della globalizzazione”.
Con tale intervento, il dicastero intende “indicare un approccio evangelico per combattere
contro la povertà, identificare chi a livello sia nazionale che internazionale ha
la responsabilità di combattere la povertà, sensibilizzare la Chiesa ad avere una
più articolata attenzione e consapevolezza dei problemi della povertà e dei poveri
nel mondo, senza dimenticare che oggi la povertà estrema ha anzitutto il volto di
donne e bambini, specialmente in Africa”.