Ora di religione in Grecia: diventa obbligatoria la frequenza per gli studenti ortodossi
Per gli studenti greci ortodossi non sarà più possibile decidere se frequentare o
meno l’ora di religione a scuola. Lo ha stabilito il governo di Atene, rispondendo
alle richieste del Sinodo della Chiesa ortodossa, contrario all’iniziativa governativa
di concedere a tutti gli alunni la libertà di non assistere alle lezioni di religione.
La nuova direttiva – considerata definitiva – accorderà dunque questa possibilità
di scelta soltanto “agli studenti non di religione ortodossa”, che dovranno comunque
frequentare corsi compensativi in altre materie. La Chiesa ortodossa, attraverso un
portavoce, si è detta “soddisfatta” della nuova decisione del governo e considera
la questione dell’insegnamento della religione nelle scuole definitivamente chiusa.
(D.B.)