Il Parlamento europeo affronta la questione dei bambini scomparsi
Si occuperà anche di tematiche di carattere sociale il Parlamento Europeo, che si
riunirà dal1° al 4 settembre a Bruxelles. Lunedì, dopo aver affrontato il problema
del conflitto nel Caucaso, gli eurodeputati cercheranno di definire un sistema di
allerta comunitario per i bambini scomparsi. “Il rapimento dei bambini – si legge
nel programma dei lavori, diffuso dall’agenzia Sir - è tra i crimini più inumani ed
è in aumento in Europa”. Rilevando come talvolta le vittime siano “trasportate al
di là delle frontiere”, i deputati “sollecitano un sistema di allerta europeo per
l’immediata trasmissione di particolari sul bambino scomparso, di informazioni sulla
sparizione e sui sospetti rapitori, e l’attivazione di un numero verde”. Il giorno
successivo l’ordine del giorno prevede due relazioni riguardanti le donne. La prima
mira a “colmare il divario retributivo tra uomini e donne”, chiedendo di “eliminare
penalizzazioni derivanti dal congedo maternità”. La seconda intende invece sollecitare
la definizione di codici etici contro gli stereotipi sulle donne nei messaggi pubblicitari.
(E. B.)