Afghanistan: a rischio carestia oltre quattro milioni di persone
Rischio carestia il prossimo inverno in Afghanistan per quattro milioni e mezzo di
persone che hanno problemi a procurarsi il cibo a causa degli alti prezzi degli alimentari.
A lanciare l’allarme l’organizzazione umanitaria Oxfam, con sede a Londra, sostenendo
che la crisi è determinata anche dalle avverse condizioni meteorologiche che hanno
caratterizzato quest’anno, con un inverno molto rigido seguito da piogge molto scarse,
e dalle restrizioni alle esportazioni imposte da alcuni Paesi vicini. In questo senso
hanno agito Pakistan, Kazakhstan e Iran, che hanno istituito una tassa sulle esportazioni
alimentari. L’Oxfam ha scritto a numerosi governi chiedendo di appoggiare le missioni
delle organizzazioni umanitarie e di aumentare il loro contributo al fondo per l’aiuto
alimentare dell’ONU. Ma c’è anche il clima di insicurezza sul terreno a limitare la
possibilità per le organizzazioni umanitarie di consegnare viveri alla popolazione,
che fra l’altro sta aumentando per il ritorno di migliaia di profughi. Secondo l’organizzazione
britannica sono 210 mila quelli tornati quest’anno nel Paese, soprattutto da Pakistan
e Iran. (E. B.)