Settimana di Formazione della CEI ad Assisi per riscoprire il senso dell'impegno missionario
Privilegerà la figura di San Paolo la VI Settimana Nazionale di Formazione e Spiritualità
missionaria, al via oggi nella Cittadella di Assisi, con il titolo: “Lo stile di evangelizzazione
delle prime comunità cristiane”. Promotore dell’evento l’Ufficio Nazionale della CEI
per la Cooperazione missionaria tra le Chiese. Gli scritti dell’Apostolo delle Genti,
di cui quest’anno la Chiesa celebra il bimillenario della nascita, guideranno la riflessione,
mettendo in luce lo stile di vita dei primi cristiani e delle loro comunità. Al centro
delle relazioni previste si colloca quindi un’attenta lettura delle Lettere paoline,
degli Atti degli Apostoli e di altre fonti cristiane, che permetterà di cogliere l’essenza
della prima evangelizzazione modellata sulle parole e sui gesti di Gesù. In tale prospettiva
la “Settimana” si propone di riscoprire il senso dell’impegno missionario sull’esempio
delle origini, discernere le difficoltà odierne dell’evangelizzazione, individuare
gli elementi da confermare e i punti di criticità nella pastorale missionaria. Il
convegno è rivolto agli animatori della pastorale missionaria e dei centri missionari
diocesani (CMD), agli operatori pastorali - sacerdoti, missionari, religiosi, laici
- impegnati nei Centri missionari e ai giovani. Introduce i lavori la relazione del
padre gesuita Stefano Bittasi sul tema “Vi abbiamo annunziato il Vangelo di Dio. La
prima testimonianza di evangelizzazione” (1 Tessalonicesi, 54 d.C); a seguire due
contributi dedicati al “passaggio dell’annuncio”: dai Giudei ai Pagani (professoressa
Donatella Scaiola) e dall’Asia all’Europa (Don Augusto Barbi). La riflessione focalizzerà
quindi gli ostacoli dell’evangelizzazione, sulla scorta del brano di Atti 17 relativo
all’annuncio di Paolo ad Atene (professor Carmelo Dotolo); i temi dell’annuncio e
della testimonianza verranno ulteriormente approfonditi attraverso un commento alla
“Lettera a Diogneto” proposto dalla professoressa Valentina Soncini. Una tavola rotonda
richiamerà infine quanto sottolineato dal Convegno ecclesiale di Verona circa il significato
e l’esercizio della testimonianza. (S.G.)