Il cardinale Martino apre la Conferenza Panafricana in Tanzania
"Per risolvere i problemi politici, economici e sociali che attanagliano l’Africa,
va piantato nel terreno delle culture africane un umanesimo integrale in cui la solidarietà
sia aperta alla trascendenza". E’ quanto sottolineato dal presidente del Pontificio
Consiglio della Giustizia e della Pace, il cardinale Renato Raffaele Martino, nel
corso del suo intervento di apertura della Conferenza Panafricana sulla missione cattolica
nel continente, in corso a Dar-es-Salaam, in Tanzania. L’iniziativa, intitolata “Verso
una nuova evangelizzazione delle società africane”, è sostenuta anche dal Simposio
della Conferenze episcopali dell’Africa e del Madagascar (Secam) ed ha tra i vari
obiettivi quello di presentare il Compendio della dottrina sociale. “L’uomo non può
vivere in condizioni di vita sociale, economica, culturale e politica infra-umane”,
ha sottolineato il cardinale. Per questo – ha aggiunto – è necessario affermare il
principio personalista “che deve trovare espressione concreta nella promozione della
dignità umana ad ogni livello, contro ogni tipo di discriminazione”. La Conferenza
è alla sua terza edizione, dopo il Congresso - svolto nel 2005 a Città del Messico
- rivolto all’America e quello del 2006 a Bangkok, dedicato all’Asia. Il prossimo
anno il compendio verrà presentato in Europa. (D.B.)