Gli auspici del cardinale Sfeir per il futuro del Libano
Un comandante dell’esercito “al di sopra delle parti”, la creazione di partiti politici
interconfessionali ed un completo ripristino della vita democratica: sono gli auspici
per il futuro del Libano espressi ieri del patriarca maronita Nasrallah Sfeir. Incontrando
nella residenza estiva di Diman un gruppo della Caritas, riferisce l’Agenzia Asianews,
il cardinale ha espresso la speranza che il nuovo comandante dell’esercito, che prenderà
il posto di Michel Suleiman, eletto alla presidenza della Repubblica, “possa essere
alla stessa distanza da tutte le parti politiche”. Il patriarca ha poi parlato della
democrazia sostenendo la necessità di “riattivare la vita democratica e rivitalizzare
i servizi sociali, che costituiscono una garanzia per la pace civile”. A proposito
di democrazia egli ha affermato che essa “dovrebbe riprendere il suo corso in Libano,
come negli altri Paesi del mondo, dove l’opposizione si oppone e la maggioranza governa”
e che “per l’interesse nazionale bisognerebbe creare partiti interconfessionali”.
(R.P.)