Immigrazione. A Lampedusa ancora sbarchi. Il sindaco: situazione al collasso
Ancora emergenza a Lampedusa dove proseguono gli approdi di barconi carichi di immigrati.
La situazione è al collasso nel centro di prima accoglienza dell’isola che, con una
capienza di 762 posti, al momento accoglie 2000 persone, tra cui molte donne e bambini.
In una lettera inviata al ministro dell’interno Maroni il sindaco di Lampedusa De
Rubeis diffida le forze dell'ordine ad accompagnare nel centro i migranti soccorsi
in mare. ''E' evidente - scrive - che non vengono garantiti non solo quegli standards
di vivibilità per un'accoglienza dignitosa e civile, ma anche la sicurezza e la pubblica
incolumità sia degli extracomunitari che dei residenti e dei turisti". De Rubeis minaccia
una denuncia per attentato alla sicurezza pubblica. Intanto oggi un naufrago soccorso
al largo di Malta da un mercantile danese ha riferito che 27 suoi compagni di viaggio
sarebbero dispersi in mare dopo che la loro barca si è rovesciata due giorni fa. Linda
Giannattasio ha chiesto alla dottoressa Laura Boldrini, portavoce dell’Alto commissariato
delle Nazioni Unite per i rifugiati, cosa si nasconde davvero dietro le sempre più
frequenti traversate dei clandestini che arrivano in Italia.