Lutto nella comunità di Taizé per la scomparsa del compositore gesuita Gelineau
Padre Joseph Gelineau, morto nei giorni scorsi in Savoia, è stato il padre del canto
nuovo della comunità di Taizé. Il gesuita francese di 87 anni ha avuto il merito di
mettere in musica i passi della Sacra Scrittura con una melodia semplice e ripetuta,
“creando – si legge su Avvenire – un modello capace di combinare sapientemente la
novità della lingua francese ritrovata e la fedeltà alla tradizione”. Padre Gelineau
era nato nel 1920 a Champ-sur-Layon ed era entrato nella compagnia di Gesù nel 1941
mettendo a disposizione il suo talento per la musica; era, infatti, diplomato in organo
e composizione e aveva studiato gli inni della tradizione siriaca e del canto gregoriano.
La sua più famosa composizione risale al 1953 ed è il salterio in francese: i Salmi
nella nuova traduzione della “Bibbia di Gerusalemme” messi in musica. Fu tra i fondatori
di Universal Laus, l’associazione internazionale per lo studio della musica per la
liturgia.(B.C.)