Giovani e bulli

Molotov rudimentali lanciate in un campeggio di Albenga per divertimento, una scuola distrutta per combattere la noia a Spotorno, calci e pugni ad un gruppo di minorenni che stava giocando a calcio ad Asti. Adolescenti e pre-adolescenti ai quali la società non riesce più ad indicare modelli di comportamento virtuosi e positivi e a proporre metodi educativi basati soprattutto sul rispetto delle regole. Per invertire la tendenza, famiglia, scuola e Chiesa debbono di nuovo scendere in campo. Con progetti seri e concreti.