Avviato il ritiro dei soldati dalla zona del tempio di Preah Vihear, conteso tra Cambogia
e Thailandia
Dalla cima della collina su cui fu costruito nell’XI secolo, il tempio di Preah Vihear,
uno dei luoghi di culto architettonicamente più spettacolari dell’impero Khmer, domina
due Paesi e il delicato confine che li separa: Cambogia e Thailandia. Dichiarato recentemente
patrimonio dell’umanità dall’UNESCO, questo splendido edificio vedrà ora forse la
fine del lungo conflitto sulla sua proprietà che ha contrapposto i fedeli delle due
nazioni asiatiche, fin dal 1962 quando Bangkok non accettò la sentenza con cui la
Corte internazionale di Giustizia lo assegnava alla Cambogia. Oggi, infatti, i governi
cambogiano e thailandese hanno raggiunto un accordo: stamani è iniziato il ritiro
delle truppe - circa un migliaio di soldati - dalla zona del tempio, un ritiro avviato
anche in vista dell'incontro tra i rispettivi ministri degli Esteri, in programma
lunedì prossimo. “Lasceremo solo 10 soldati per parte”, ha annunciato il generale
cambogiano che ha diffuso la notizia. Nei giorni scorsi, inoltre, il primo ministro
di Phnom Penh, Hun Sen, che in precedenza non si era mostrato disponibile a un accordo
con la Thailandia, ha dichiarato che le due parti devono risolvere la disputa e “ottimizzare
la cooperazione bilaterale, commercio incluso”. (S.G.)