2008-08-13 14:25:14

Mons. Mani presenta la visita di Benedetto XVI a Cagliari


“Consapevoli dell’onore di aver scelto la nostra città per la Sua visita, accogliamo il Papa con fede e con affetto”. Sono queste le parole con cui mons. Giuseppe Mani, arcivescovo di Cagliari, ha presentato alla sua comunità la visita di Benedetto XVI, prevista nel capoluogo sardo domenica 7 settembre a chiusura dei festeggiamenti del centenario della proclamazione della Madonna di Bonaria a Patrona Massima della Sardegna. Due i momenti importanti: in mattinata la celebrazione eucaristica nella Basilica e nel pomeriggio l'incontro animato dai giovani. Quali le tappe della preparazione a questa visita, la terza di un pontefice in Sardegna? Gabriella Ceraso lo ha chiesto a mons. Giuseppe Mani:RealAudioMP3

R. – Ci stiamo preparando da tempo con grande fede e abbiamo detto che si tratta di ricevere il Vicario di Gesù Cristo che viene a confermarci nella fede, nel contesto dell’Anno Mariano, cioè nel centenario della proclamazione della Madonna quale Patrona Massima di tutta la Sardegna. I Sardi dicono: “Una Patrona sola: la Madonna!”.
 
D. – Ci saranno delle tappe anche sul cammino della riflessione ...
 
R. – Stiamo mandando a tutte le parrocchie dei sussidi sui temi: la Chiesa, il Papa e la Madonna.
 
D. – Oggi lei in conferenza stampa ha fornito altri particolari ...
 
R. – Oggi ho presentato – ed è un gioiello unico! – il Calice dei Sardi: in Sardegna c’è l’unica miniera d’oro di tutta l’Italia. Abbiamo affidato ad un orafo fiorentino la realizzazione di uno stupendo calice che esprime il lavoro e la fatica di tutti i minatori di sempre, che io inaugurerò per l’Assunta; poi il Papa celebrerà la Messa con il Calice dei Sardi.
 
D. – Domenica 7 settembre c’è questo pellegrinaggio e poi la Messa in onore della Madonna di Bonaria. Sarà una tappa anche per il Papa, una tappa che lo avvia a Lourdes che verrà subito dopo. Dunque, un modo per confermare l'affidamento a Maria. Per il popolo sardo, questo affidamento cosa rappresenta?
 
R. – Bonaria è Cagliari, Bonaria è la Sardegna, per cui dire “la Madonna” per i Sardi è dire la figura della mamma, e in Sardegna la figura della donna è celebrata al massimo, soprattutto sotto l’aspetto della maternità.
 
D. – Altra tappa importante, invece, sarà il momento di incontro con la gente. So che anche i giovani si prepareranno con una Veglia. Quali sono le richieste che lei pensa che questi giovani porteranno al Papa?
 
R. – La richiesta è sicuramente una richiesta di senso della vita.
 
D. – Lei in marzo ha invitato il Papa per questa visita ufficiale...
 
R. – Io tenevo molto alla visita pastorale come al momento di conferma della fede cristiana dei Sardi. Quando il Papa, durante la visita “ad Limina”, mi domandò: “Che c’è di bello in Sardegna?”, io gli dissi: “La fede, Santità!”. “Davvero? – disse – la fede?”. E io assicuro che qui c’è davvero la fede, la fede dei semplici, degli umili ...







All the contents on this site are copyrighted ©.