2008-08-13 15:56:29

Imola in festa per San Cassiano, martire agli inizi del IV secolo


Simbolo di “accettazione piena del dono della fede”. Così il vescovo di Imola Tommaso Ghirelli, ha definito San Cassiano, patrono della città romagnola, nel giorno della sua ricorrenza. La celebrazione- informa Avvenire - si è svolta stamani con la Messa solenne celebrata dal presule nella cattedrale dedicata al santo. Martirizzato durante la persecuzione di Diocleziano (303-305), Cassiano fu maestro di scrittura e, secondo alcune fonti, anche vescovo di Imola, tanto che oggi qui sono conservate le sue reliquie. A riferirne la storia fu per la prima volta Prudenzio nei primi anni del V secolo, dopo aver visitato il sarcofago del santo con sopra incise scene di martirio. Poco attendibile, tuttavia, la versione da lui tramandata, secondo la quale Cassiano, sarebbe stato condannato ad essere ucciso dai suoi stessi allievi con gli stiletti usati per incidere le loro tavolette. Il culto si estese anche a Milano intorno al 450 e in Tirolo, mentre una raffigurazione del santo è presente a Ravenna, in Sant’Apollinare Nuovo. (S.G.)







All the contents on this site are copyrighted ©.