Da Pechino 2008, un abbraccio per la pace tra Russia e Georgia
Il conflitto in Ossezia del sud si ripercuote sulle Olimpiadi, colpendo nel vivo il
valore della “pax olimpica”, quella tregua che, sin dall’antica Grecia, dovrebbe essere
osservata durante le gare. Nei giorni scorsi il Comitato Olimpico Internazionale ha
definito il conflitto un episodio “contrario allo spirito olimpico”. Ma proprio dai
campi di gara sono venuti segnali incoraggianti, quando un atleta russa ed una georgiana,
sul podio, si sono abbracciate a lungo. Ce ne parla Flaminia Rosati, raggiunta telefonicamente
a Pechino:
Come gli organizzatori
dell’Olimpiade cinese stanno vivendo la crisi russo-georgiana? Giancarlo La Vella
lo ha chiesto a Francesco Sisci, corrispondente in Cina per il quotidiano “La Stampa”: