Il tema dell'uguaglianza al centro delle Settimane Sociali in Cile
“Costruire l’uguaglianza: compito di tutti, compito di oggi”: è il tema delle Settimane
Sociali promosse dalla Chiesa del Cile nell’ambito del mese della solidarietà. Si
tratta di un periodo nel quale la Chiesa promuove con speciale enfasi diverse attività
in 19 diocesi. Le Settimane Sociali costituiscono un momento di riflessione sulla
dottrina sociale della Chiesa, orientate all’analisi e alla ricerca di proposte su
grandi temi, con lo scopo di promuovere uno sviluppo integrale dell’uomo. L’iniziativa
della Settimane sociali è uno dei frutti dell’enciclica Rerum Novarum, di Papa Leone
XIII. Si tratta di un esperienza che ben si riflette nelle parole pronunciate da Papa
Giovanni Paolo II nel 1999, in occasione della LXXIV Settima Sociale in Francia: “Le
diverse esperienze delle Settimane Sociali hanno rappresentato tutte momenti d’incontro
particolarmente importanti, che hanno contribuito a creare numerose trasformazioni
nella vita pubblica e hanno scritto una bella pagina della storia del cattolicesimo
sociale… Hanno stimolato molti fedeli a impegnarsi a vivere i principi sui quali si
fonda la dottrina sociale della Chiesa”. In Cile, in particolare, le Settimane Sociali
hanno acquistato rilevanza soprattutto durante il regime militare, costituendo uno
dei pochi spazi di dialogo e riflessione sulla realtà sociopolitica ed economica e
in cui cercare alternative per ristabilire lo Stato di diritto e la dignità delle
persone: in questo solco s’inseriscono la VII Settimana Sociale del 1979, dal tema
“La nostra convivenza nazionale” e la XII, nel 1984, dedicata a “Costruire il Paese”.
Dal 2005 il dipartimento dell’Azione sociale della Conferenza episcopale cilena e
la Caritas del Cile lavorano insieme per la realizzazione di Settimane Sociali con
molte attività da svolgere nelle diocesi, attraverso l’approfondimento di diverse
tematiche riguardanti lo sviluppo del Paese: tra le altre, il cambiamento del mondo
del lavoro e le sfide ambientali, affrontate alla luce della dottrina sociale della
Chiesa. Nell’aprile 2008, l’Assemblea plenaria dei vescovi ha deciso che le prossime
Settimane Sociali costituiranno il contributo della Chiesa alla commemorazione del
Bicentenario dell’indipendenza nazionale cilena, che cade nel 2010, promuovendo il
dialogo intorno alla società che si vuole costruire, sconfiggendo le “scandalose disuguaglianze”
che caratterizzano il Paese, in vista di un Cile più giusto e solidale. Le attività
da svolgere durante le Settimane Sociali, dunque, saranno orientate alla riflessione
finalizzata a identificare le sfide ancora da affrontare, i grandi sogni da realizzare
e i progetti da condividere per spingere i partecipanti a impegnarsi per un Cile che
dia le stesse opportunità a tutti i suoi abitanti. (R.B.)