2008-08-01 16:01:47

Volontari rapiti in Somalia: nuovo appello delle ONG italiane


Le ONG italiane rivolgono un nuovo appello al presidente del Consiglio e al ministro degli Esteri perché continuino “con ancora più forza e incisività” l’impegno italiano ed internazionale volto alla liberazione di tutti i volontari nelle mani dei sequestratori in Somalia da oltre due mesi: nell’appello si chiede il rilascio di Iolanda Occhipinti e Giuliano Paganini dell’ONG “Cins” e degli altri operatori somali dell’ONG “Acqua per la Vita”. Il silenzio stampa, fanno notare le ONG italiane, “inizia a pesare e non avrebbe più senso se non avessimo la certezza che l’azione per la loro liberazione continua incessantemente e con il necessario impegno”. Le ONG italiane “rinnovano anche loro fiducia nelle istituzioni nazionali e internazionali certe che, come nel passato, si possa giungere quanto prima alla liberazione degli ostaggi”. “Sappiamo – affermano in un comunicato ripreso dall’agenzia SIR - che il silenzio richiesto non sminuisce l’impegno delle istituzioni e la necessaria assiduità nell’esercitarlo”. “La vita e la liberazione degli ostaggi – si legge ancora - rimane per tutti la prima assoluta preoccupazione e abbiamo fiducia che tutto sia stato e sarà messo in atto per garantirle”. L’Associazione delle ONG Italiane ringrazia infine le amministrazioni locali e regionali che hanno voluto esprimere vicinanza ai rapiti e alle loro famiglie esponendo striscioni, lanciando appelli e promuovendo altre iniziative di solidarietà. (A.L.)







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