2008-07-30 15:45:54

La Chiesa in Corea guarda alla GMG per dare forte impulso alla pastorale giovanile


Condividere l’abbondanza della grazia dello Spirito Santo e l’inesauribile amore che il Signore ha dato durante la Giornata Mondiale della Gioventù. E’ il messaggio rivolto ai giovani dal vescovo ausiliare di Seoul e presidente della Commissione per la pastorale giovanile della Conferenza episcopale locale, mons. Basil Cho Kyu-man. Il presule, come sottolinea l’Osservatore Romano, ha evidenziato come la Chiesa in Corea beneficerà “dell’effetto GMG” che darà “la spinta per moltiplicare le iniziative e le modalità di evangelizzazione dei giovani, soprattutto grazie al contributo delle nuove generazioni che sono tornate nel Paese cariche di energia e entusiasmo”. Il vescovo di Seoul ha sottolineato inoltre che “i giovani portano nel cuore le catechesi e le celebrazioni principali e, fra l’altro, la forte amicizia che si è instaurata con i loro coetanei”. Partendo da questa spinta entusiastica, il presule evidenzia l’urgenza di riprendere la pastorale giovanile in tutte le realtà locali; una sfida ma anche una “priorità per la Chiesa coreana nei prossimi anni”. In effetti, negli ultimi tempi, il numero dei cristiani è diminuito anche a causa del decremento dei bambini battezzati. Ad incidere pure la disoccupazione che oltre a generare nei giovani problemi economici causa una generale depressione che li allontana dai valori cristiani. Fondamentale dunque la ricerca di un nuovo linguaggio, di nuove strategie e modalità per parlare alla cosiddetta “generazione di Internet” per “proclamare Gesù Cristo come liberatore e come buon Pastore”. (B.C.)







All the contents on this site are copyrighted ©.