La Chiesa di Cuba guarda ai giovani con speranza: dal 4 all’8 agosto si riunisce
la V Assemblea per la pastorale giovanile
Come parte rilevante della preparazione alla celebrazione dei quattrocento anni dal
ritrovamento dell'immagine della Vergine della “Carità del Cobre”, Patrona di Cuba,
nei pressi del Santuario nazionale dal 4 all’8 agosto si riuniranno i 185 delegati
della Quinta Assemblea per la Pastorale Giovanile sotto la guida della commissione
episcopale che ha elaborato, con il contributo di tutte le diocesi dell’isola, il
nuovo Piano Nazionale di Pastorale Giovanile. Gli organizzatori hanno spiegato che
l’Assemblea valuterà la situazione attuale dei giovani, approfondendo l’analisi della
spiritualità del giovane cattolico proposta nel nuovo Piano. L’incontro culminerà
con proposte e linee di azione che dovranno favorire la messa in atto del nuovo Piano.
A Cuba il desiderio di offrire un’attenzione pastorale ai giovani, ben strutturata
e con obiettivi definiti adatti alle nuove realtà, ha portato ad organizzare la prima
Assemblea Interdiocesana di Giovani nel Santuario del Cobre, nell’anno 1980. Nel 1993
si celebrò la prima Assemblea Nazionale di Pastorale Giovanile, organizzata dalla
Commissione episcopale giovanile, creata in quegli anni per coordinare il lavoro di
pastorale dei giovani a livello nazionale. In quella assemblea si propose il primo
Piano Nazionale di Pastorale Giovanile, per integrare in un’unica proposta le diverse
istanze che venivano presentate dalle singole Diocesi. Negli anni 1995 e 1997 venne
celebrata la Seconda e la terza Assemblea Nazionale, con l’obiettivo di approfondire
i contenuti del menzionato Piano Nazionale. Nel 2001 è stato convocato il quarto appuntamento,
durante il quale nacque la necessità di orientare il lavoro pastorale non soltanto
verso quanti appartenevano ai gruppi ecclesiali. Nella fase preparatoria, sono stati
convocati tutti i giovani dell’arcidiocesi dell’Avana a partecipare ad una Veglia
di preghiera sabato 2 agosto, nella parrocchia della Carità, alla presenza del cardinale
Jaime Ortega, arcivescovo de L’Avana, e dei suoi vescovi ausiliari, per la consegna
di un cero rappresentativo dell’evento. Recentemente il cardinale Jaime Ortega, nella
cornice di numerose iniziative in preparazione della celebrazione dei quattrocento
anni dal ritrovamento dell'immagine della Vergine della “Carità del Cobre”, ha ricordato
che occorre “audacia, creatività e coerenza” per rispondere alla sfida “dell'evangelizzazione
nell'attuale contesto storico della nazione”. In particolare, nell’ambito dei giovani,
ha aggiunto, è necessario alimentare e vivere la spiritualità ecclesiale a partire
da ciò che ha definito “una vita interiore ben strutturata, di accettazione della
croce, sapendo che dalla croce viene la vita”. Il porporato ha concluso affermando
che “quando questo è desiderato, sorge allora l'impegno e la volontà di agire”. (A
cura di Luis Badilla)