Il Sudan accetta di istituire tribunali speciali sulle violenze in Darfur
Prima visita in Darfur, oggi e domani, del presidente sudanese Omar al-Bashir, dopo
la richiesta di incriminazione per genocidio e crimini di guerra avanzata nei suoi
confronti dal procuratore capo del Tribunale penale internazionale, Ocampo. Mentre
la Lega Araba ha annunciato che Khartoum ha accettato di istituire dei tribunali speciali
sulle violenze commesse proprio in Darfur, il capo di Stato sudanese è giunto stamani
nel nord del Darfur, teatro di un sanguinoso conflitto che secondo l’Onu ha già causato
300mila morti e oltre due milioni di profughi. Sul perché della missione di al-Bashir
nella regione occidentale sudanese, ascoltiamo Irene Panozzo, africanista dell’associazione
giornalistica Lettera 22, intervistata da Giada Aquilino: