Appello di un vescovo in Orissa per fermare le violenze contro i cristiani: “Chiediamo
giustizia”
L’arcivescovo di Cuttack-Bhubabeswar, mons. Raphael Cheenath, ha lanciato un appello
alle autorità locali dell’Orissa, Stato dell’India orientale, affinché fermino le
violenze contro i cristiani che si stanno moltiplicando nella zona: “Chiediamo giustizia
– ha detto rivolgendosi congiuntamente alla Commissione d’inchiesta che ha appena
concluso la prima fase dell’attività con udienze e testimoni, al governatore locale
e ad autorità politiche, civili e religiose – giustizia per tutte le vittime degli
incidenti, senza distinzione per la loro religione”. In Orissa, come riferito dall'agenzia
Fides, nel dicembre 2007 ebbero luogo parecchi episodi di violenza ai danni di cristiani
ad opera di estremisti indù esortati dal leader radicale Shri Nischalananda Sararswati.
Mons. Cheenath, inoltre, era tornato a segnalare analoga situazione di pericolo il
9 luglio scorso, denunciando l’incendio doloso di 13 chiese, la distruzione di case
parrocchiali e la vandalizzazione di un orfanotrofio cristiano. Dopo gli ultimi eventi,
tutti gli osservatori internazionali si sono trovati d’accordo per un rafforzamento
delle forze di polizia nell’area. (R.B.)