Il Papa incontra le vittime di abusi sessuali commessi dal clero
Benedetto XVI prima di lasciare Sydney ha voluto incontrare alcune vittime di abusi
sessuali compiuti dal clero. Ce ne parla il nostro inviato Roberto Piermarini.
Come espressione
della sua sollecitudine pastorale nei confronti di coloro che hanno subito abusi sessuali
da parte del clero, Benedetto XVI ha celebrato questa mattina una Messa alla presenza
di un gruppo rappresentativo di vittime. L'incontro – ha poi specificato il nostro
direttore al seguito papale padre Lombardi - ha avuto luogo nella piccola cappella
della Cathedral House dove il Papa è stato accolto in questi giorni. Erano presenti
quattro vittime, due uomini e due donne, accompagnati dai loro supporter e da un sacerdote
incaricato della pastorale nei loro confronti. Con il Papa hanno concelebrato il cardinale
Pell, il sostituto della Segreteria di Stato mons. Filoni e i due segretari. Al termine
della Messa gli ospiti hanno potuto parlare singolarmente con il Papa che ha rivolto
loro affettuose parole di partecipazione e di conforto. L'evento è terminato poco
prima del suo incontro con i 12 mila volontari della GMG e tutto si è svolto in un
clima di rispetto, di spiritualità e di intensa commozione. Come già avvenuto negli
Stati Uniti, il Papa ha desiderato incontrare alcune vittime come gesto concreto per
esprimere i sentimenti da lui già manifestati più volte nei suoi interventi sul dramma
degli abusi sessuali. In Australia – ha osservato padre Lombardi - ha desiderato farlo
dopo la conclusione della Giornata mondiale della gioventù perché questa era il motivo
specifico del suo viaggio.