Anno Paolino: nuovo slancio missionario nella comunità cattolica cinese
Tutte le comunità cattoliche cinesi stanno vivendo intensamente l’Anno Paolino in
comunione con il Papa e con la Chiesa Universale. Secondo le informazioni pervenute
all’Agenzia Fides, l’Anno Paolino indetto da Benedetto XVI sta permeando la vita dei
cattolici cinesi e delle comunità. Nonostante i disastri naturali subiti nei mesi
scorsi, l’ondata di gelo ed il tremendo terremoto, le parrocchie della diocesi di
Gui Yang stanno vivendo attivamente l’Anno Paolino. Oltre alle consuete attività che
scandiscono la vita parrocchiale, è stata aggiunta, ogni giovedì, la condivisione
della Sacra Scrittura con un occhio particolare alle Lettere di San Paolo. Mons. Li
Jing, vescovo di Ningsia, ha sottolineato come sia necessario “incidere questa frase
di San Paolo nella nostra testa, per sempre: ‘guai a me, se non evangelizzassi’! Si
deve approfittare al massimo dell’Anno Paolino – ha aggiunto - per rilanciare l’evangelizzazione
in tutti i campi. Ognuno di noi è un missionario”. La parrocchia di Xiao Dian della
diocesi di Tai Yuan, ha celebrato il VI° Congresso dell’evangelizzazione all’apertura
dell’Anno Paolino, sul tema della missione di Gesù. I partecipanti hanno condiviso
ed individuato l’urgenza e la necessità della missione, quindi hanno lanciato un nuovo
e forte appello all’evangelizzazione perché “tutti imitino San Paolo nell'esercizio
del proprio dovere cristiano”. (A.L.)