In Vietnam, la difficile opera di evangelizzazione dei missionari alla popolazione
montagnard
Un’opera difficile per i missionari, quella dell’evangelizzazione nelle zone degli
altopiani centrali del Vietnam, comprendenti le diocesi di Kontum, Pleiku, Ban Me
Thuot, Qui Nhon e Da Lat, dove vive la popolazione montagnard. Discriminazioni da
parte delle autorità governative, un numero insufficiente di religiosi, la difficoltà
degli spostamenti connessa all’assenza di mezzi di trasporto e a una rete viaria adeguata
sono i principali problemi incontrati dai sacerdoti attivi nella regione, come riportato
dall’agenzia AsiaNews. Per ovviare a tutto ciò i missionari, impegnati non soltanto
nell’attività di portare la Parola del Signore, ma anche in progetti a sostegno della
popolazione spesso afflitta da malnutrizione, hanno intrapreso diverse iniziative,
come la traduzione della Bibbia e delle preghiere principali nelle lingue e dialetti
parlati dalle varie minoranze etniche, approvata dalla Conferenza episcopale vietnamita.
Nella zona la lingua di riferimento è il Banhar, ma molto parlati sono i dialetti
Jrai e Xôñaêng. (R.B.)