L'ombra di Al Qaida sull'attacco al consolato americano di Istanbul
L'ombra del terrorismo di Al Qaeda torna ad allungarsi sulla Turchia, dove ieri sei
persone - tre attentatori e tre poliziotti - sono morte in una violenta sparatoria
davanti al consolato americano di Istanbul. Un commando armato ha infatti aperto il
fuoco nei pressi all'edificio che ospita la rappresentanza diplomatica. Esclusa la
pista dei guerriglieri curdi del PKK, gli inquirenti privilegiano la matrice terroristica
legata alla rete di Bin Laden. Dura la condanna del presidente Gul e del primo ministro
Erdogan, nonché quella di Washington. L’attentato è avvenuto in un momento particolare
per la Turchia e per il suo partito di governo, Giustizia e Sviluppo - Akp. Ce ne
parla Antonio Ferrari, editorialista del Corriere della Sera, intervistato da Giada
Aquilino: