Tensione in Zimbabwe: il capo dell’opposizione si rifugia nell’amabasciata olandese
Cresce sempre più la preoccupazione internazionale per la grave situazione in Zimbabwe
dove a pochi giorni dal previsto ballottaggio elettorale continua la repressione del
presidente Robert Mugabe. Il leader dell'opposizione, Morgan Tsvangirai, all’indomani
dell’annuncio di voler rinunciare alle elezioni, e' stato costretto a rifugiarsi nell'ambasciata
olandese ad Harare per sfuggire alla polizia, che in assetto anti sommossa ha effettuato
un raid nella sede del Movimento per il Cambiamento Democratico, arrestando decine
di persone. Il servizio è di Gabriella Ceraso
Sull’immediato
futuro della crisi Giancarlo La Vella ha intervistato Massimo Alberizzi, africanista
de il Corriere della Sera