Siamo in Africa. Ancora violenze in Somalia, ma anche sforzi per un futuro di stabilità
nel Paese africano, dopo il cessate il fuoco siglato ad aprile. Mentre a Mogadiscio
sono segnalati nuovi scontri tra truppe fedeli al governo di transizione – appoggiate
da militari etiopi – e irriducibili delle deposte Corti islamiche, fervono le iniziative
diplomatiche. A Nairobi, in Kenya, ieri ha infatti parlato uno dei rappresentanti
degli ex ribelli, tuttora molto radicati sul territorio. Ce ne parla Giulio Albanese: