Il cardinale Vingt-Trois ha presentato il programma della prossima visita del Papa
in Francia
Fervono i preparativi in Francia per l’arrivo del Papa dal 12 al 15 settembre. Un
viaggio apostolico che si tiene in occasione del centocinquantesimo anniversario delle
apparizioni della Vergine a Lourdes. Secondo quanto riporta l’Osservatore Romano,
sarà denso il programma, presentato mercoledì scorso dal cardinale Andrè Vingt-Trois,
arcivescovo di Parigi e presidente della Conferenza dei vescovi di Francia. Il porporato,
riferendosi a Benedetto XVI, ne ha sottolineato “l’interesse” per quanto avviene nel
Paese, lo ha definito “perfetto francofono”, “abituato alle sottigliezze della nostra
lingua”. Illustrando più nel dettaglio gli appuntamenti previsti, il cardinale ha
ricordato due eventi particolarmente attesi: la Santa Messa a Parigi nella Esplanades
des Invalides prevista per sabato 13 settembre e la celebrazione, domenica 14, a Lourdes
di fronte alla "Prateria" di fronte a Massabielle rivolta soprattutto ai giovani.
Proprio questi ultimi sono molto presenti nella Chiesa cattolica francese, “il che
– ha detto l’arcivescovo di Parigi - implica una responsabilità” nei loro confronti
e rappresenta anche “una forza”. Sempre i ragazzi saranno protagonisti, il 12 settembre
a Parigi, della veglia che si terrà a Notre-Dame ma anche in diverse Chiese della
capitale. L’appuntamento, ha riferito il porporato, sarà inaugurato dal Papa che nel
pomeriggio potrà ricevere l’abbraccio di migliaia di francesi lungo il tragitto fra
Le Bernardins, dove incontrerà il mondo della cultura, e Notre-Dame. Rappresentanti
di altre confessioni cristiane conferiranno con la loro presenza una dimensione ecumenica
alla celebrazione. Nell’agenda di Benedetto XVI c’è anche un colloquio con il presidente
Nicolas Sarkozy. Dopo Parigi, il Santo Padre si farà pellegrino tra i pellegrini recandosi
a Lourdes. Parteciperà alla tradizionale processione aux flambeaux e il giorno successivo
celebrerà alla Santa Messa nella “Prateria”, dopo la quale ci sarà la processione
eucaristica e l’incontro con i vescovi di Francia. “Sarà un’occasione importante”
ha dichiarato il cardinale Vingt-Trois “per manifestare insieme la nostra comunione
nella fede e ricevere un messaggio confortante e incoraggiante”. Il giorno dopo, il
Papa concluderà il cammino del Giubileo con la quarta tappa, quella “eucaristica”:
una visita all’oratorio dell’ospizio. Benedetto XVI poi presiederà alla Santa Messa
nella Basilica del Rosario, nella festa di Notre-Dame des Douleurs e impartirà l’unzione
ai malati. Il cardinale ha confermato la grande attesa dei francesi per questo viaggio
in numerosi si sono detti “interessati e motivati” a partecipare. (B.C.)