Québec attende con speranza l’inizio del Congresso Eucaristico Internazionale al
via domani sul tema “L’Eucaristia, dono di Dio per la vita del mondo”. Il Papa registra
un videomessaggio per l’evento ecclesiale
Benedetto XVI ha registrato, stamani, un videomessaggio per il 49.mo Congresso Eucaristico
Internazionale, che prenderà il via domani a Québec. Nella città canadese fervono
dunque gli ultimi preparativi per il grande avvenimento ecclesiale, incentrato sul
tema “L’Eucaristia, dono di Dio per la vita del mondo”. L’Inviato speciale del Papa
a Québec è il cardinale Jozef Tomko, presidente emerito del Pontificio Comitato per
i Congressi Eucaristici Internazionali. Ulteriore motivo di gioia per i fedeli canadesi,
il Congresso coincide con il 400.mo anniversario di fondazione della Città di Québec.
Il servizio di Alessandro Gisotti:
“Sono felice
di dare il benvenuto a quanti verranno per vivere con noi questo avvenimento ecclesiale
nella preghiera, nella condivisione e nella comunione”: è il messaggio di accoglienza
del cardinale arcivescovo di Québec, Marc Ouellet, che si fa interprete dei sentimenti
della Chiesa canadese. Per la seconda volta, il Canada ospita un Congresso Eucaristico
Internazionale, dopo quello di Montréal del 1910. Il primo si celebrò a Lille, in
Francia, nel 1881, con lo scopo di incrementare la comprensione e la partecipazione
al Mistero eucaristico in tutti i suoi aspetti. Significativamente, a prendere l’iniziativa
fu una donna, Emilie Tamisier, che trovò l’incoraggiamento e la benedizione di Papa
Leone XIII. Ecco come Benedetto XVI, parlando nel novembre del 2006, ai membri del
Pontificio Comitato per i Congressi eucaristici sottolinea il significato profondo
di questi eventi ecclesiali:
“I Congressi Eucaristici,
che si tengono volta a volta in luoghi e continenti diversi, sono sempre sorgente
di rinnovamento spirituale, occasione per meglio far conoscere la Santissima Eucaristia,
che è il tesoro più prezioso lasciatoci da Gesù; essi sono pure un incoraggiamento
per la Chiesa a diffondere in ogni ambito della società ed a testimoniare, senza esitazione,
l’amore di Cristo”. E proprio con
questo spirito di amore per Gesù, avrà inizio domani alle ore 15 il Congresso a Québec.
A caratterizzare questa prima giornata sarà l’arrivo dell’ "Arca della Nuova Alleanza".
Si tratta di un simbolo spirituale il cui pellegrinaggio è iniziato l’11 maggio di
due anni fa a Roma con la benedizione del Pontefice. Da allora, l’Arca ha attraversato
più di 70 diocesi canadesi per sensibilizzare i fedeli sui contenuti e le finalità
del Congresso. Sempre domani, verranno aperti nell’ambito del Congresso diversi luoghi
di preghiera destinati all’Adorazione Eucaristica. Un’iniziativa che risponde ad un
desiderio del Santo Padre, espresso fin dall’inizio del suo Pontificato:
“Quanto
bisogno ha l'odierna umanità di ricoprire nel Sacramento eucaristico la fonte della
propria speranza! Ringrazio il Signore perché molte parrocchie, accanto alla devota
celebrazione della Santa Messa, vanno educando i fedeli all’Adorazione eucaristica
ed auspico, anche in vista del prossimo Congresso Eucaristico Internazionale, che
questa pratica si diffonda sempre più”. Dopo
l’apertura di domani, sono previste relazioni di numerosi porporati, laboratori, celebrazioni
della Messa. Giovedì 19 giugno, uno dei momenti più forti del Congresso con la processione
eucaristica per le vie di Québec, a cui si prevede la partecipazione di circa 15 mila
persone. Il giorno dopo, verrà presentata la “Fondazione Cardinale Marc Ouellet”,
opera sociale legata al Congresso eucaristico, che aiuta gli immigrati e i rifugiati
ad integrarsi nella regione del Québec. Domenica 22, la conclusione del Congresso
con la Santa Messa alle ore 11: l’omelia sarà pronunciata da Benedetto XVI, collegato
via satellite con il Canada.