Nuovi appelli per la crisi umanitaria dello Zimbabwe
Lo Zimbabwe è sull’orlo di una crisi umanitaria, che potrebbe costare la vita a centinaia
di migliaia di persone. Lo sostengono il presidente della Caritas Internationalis,
il cardinale Oscar Rodriguez Maradiaga e l’arcivescovo di Johannesburg, mons. Buti
Joseph Tlhagale. “La sospensione di aiuti internazionali – hanno detto in un comunicato
congiunto – e le violenze politiche sviluppatesi nel Paese, hanno prodotto sofferenza
a milioni di persone”. Soprattutto a donne, bambini e malati: i bersagli più vulnerabili.
Nello Zimbabwe, i progetti della Caritas aiutano oltre 3 milioni di persone. Ma il
cardinale Maradiaga sostiene che “l’aumento della violenza impedisce alla Chiesa locale
di portare a termine la propria missione di fornire cura e assistenza alle persone
più bisognose”. I porporato ed il presule sudafricano hanno rivolto un appello alla
comunità internazionale affinché persuada il governo dello Zimbabwe ad impedire la
repressione ed accettare gli aiuti internazionali. Inoltre, hanno invitato il governo
ad ascoltare tutti i capi e le organizzazioni religiose. (B.B.)