Arriva in Italia il primo talk show sulla spiritualità
Felicità e anima, aldilà e male. Sono ambiziosi i quattro temi che, a partire dal
20 giugno, vedranno alcuni esponenti di diverse tradizioni religiose confrontarsi
nel “primo talk show sulla spiritualità della tv italiana”. La definizione è degli
stessi ideatori del programma in onda in seconda serata su Raitre – Fabrizio Rondolino
e Simona Ercolani – che dalle pagine del quotidiano Avvenire spiegano: “Di religione
in Tv si parla sempre in termini di geopolitica o dell’opposizione clericalismo/anticlericalismo.
Nel dibattito pubblico manca la dimensione spirituale”. Da qui l’idea di allestire
uno studio “minimal”, senza simboli religiosi, e di riunire il sacerdote cattolico
mons. Ermenegildo Manicardi, il pastore valdese Daniele Garrone, il rabbino Benedetto
Carucci Viterbi, l’imam Yahya Pallavicini e il monaco Jiso Forzani. Conduttore, Giorgio
Zanchini. In quattro puntate di 50 minuti l’una, gli ospiti rifletteranno sul senso
della vita e sulla sofferenza, sull’etica e su tutte le questioni fondamentali a cui
da sempre il pensiero religioso tenta di dare risposta. Un dibattito a 360 gradi che
andrà oltre i confini della dottrina che ciascuno rappresenta. (S.G.)