Appello di Nairobi: le Chiese africane invitano tutto il mondo a sostenere i diritti
e la dignità di immigrati e profughi
E’ stato reso noto l’appello finale del Congresso panafricano promosso nei giorni
scorsi a Nairobi, in Kenya, dal Pontificio Consiglio della pastorale per i migranti
sul tema dell’immigrazione. L’incontro ha riunito dal 2 al 5 giugno i delegati delle
Conferenze episcopali dell’Africa. Ce ne parla Sergio Centofanti.
“Siamo
tutti fratelli nel nome di Cristo che ha fatto di noi una Nazione santa e ci ha comandato
di amarci gli uni gli altri”: con questo messaggio di speranza si conclude l’appello
di Nairobi. Il documento conclusivo invita tutti a prendere posizione per la difesa
dei diritti e della dignità degli immigrati, dei rifugiati e degli sfollati, vittime
di enormi sofferenze e di gravissimi abusi come il traffico di esseri umani e lo sfruttamento
sessuale e lavorativo fino alla riduzione in schiavitù, in particolare di donne e
bambini. L’appello di Nairobi esorta a promuovere l’integrazione degli immigrati in
un giusto equilibrio tra le ragioni dell’accoglienza e quelle della sicurezza e in
un atteggiamento di solidarietà e compassione, nella verità e nella giustizia. Esprime
quindi preoccupazione per la fuga dei cervelli dal continente e le recenti esplosioni
di violenza xenofoba in alcuni Paesi africani. Si chiede inoltre alla comunità internazionale
di affrontare con decisione i drammi della povertà e dei conflitti che costringono
milioni di persone a lasciare i propri Paesi e spesso le proprie famiglie. L’appello
si rivolge anche alle Conferenze episcopali di tutto il mondo per una migliore cooperazione
al fine di sostenere le necessità materiali e spirituali dei migranti. Il documento
infine esprime la propria gratitudine al Papa per essere un coraggioso portavoce e
difensore di tutte le vittime delle migrazioni.