USA: messaggio del vescovo di Oakland dopo la legalizzazione delle unioni omosessuali
In California mons. Allen Henry Vigneron, vescovo di Oakland, ha voluto indirizzare
un messaggio a tutti i fedeli - ripreso dall'agenzia Fides - per offrire una guida
ed un orientamento in merito alla recente decisione della Corte dello Stato di California
di legalizzare le unioni omosessuali. In proposito mons. Vigneron ricorda subito
che il matrimonio è una realtà istituita da Dio e, secondo il piano irrevocabile di
Dio, è possibile solamente tra un uomo ed una donna. “L’esperienza della storia –
annota il presule - , tanto nell’antichità come ai giorni nostri, ci insegna che nessun
governo ha il potere di cambiare l’ordine che Dio ha stabilito nella natura umana”.
”Questa convinzione sul matrimonio – aggiunge il vescovo - benché si confermi con
la fede, può acquisirsi per vie logiche “. Perciò tutti gli sforzi “per preservare
quella visione del matrimonio nelle leggi della nostra comunità non costituiscono
imposizione di un’ideologia, ma un servizio che rendiamo alla verità, in vista del
bene comune. Questa maniera di vedere la natura del matrimonio non è una forma di
discriminazione, ma costituisce il fondamento della nostra libertà per vivere in accordo
con il piano che Dio ci ha tracciato”. Le sfide rimangono due soltanto, quelle immediate
e quelle a lungo termine. A breve termine, “i cattolici, nella loro capacità di cittadini
fedeli, sono chiamati a conformare le nostre leggi relative al matrimonio rispetto
alla conoscenza che abbiamo sulla natura dello stesso”. A lungo termine,”se i nostri
sforzi fallissero, il nostro modo di vita diventerà contro-culturale, il che è sempre
una situazione difficile per i cristiani”, perché saremo costretti a vivere “in una
società dove molti accettano convinzioni che alla lunga sono dannose per l’integrità
della vita umana e portano conseguenze negative per la nostra felicità, tanto in questo
mondo quanto nell’altro. La missione dei cristiani sarà dunque quella che è sempre
stata: essere luce e lievito per la nuova creazione stabilita in Cristo”. (A.M.)