Il cardinale Martino: il militare cristiano è costruttore di pace e solidarietà
Il militare cristiano è chiamato non solo a prevenire, gestire o porre fine ai conflitti,
ma a contribuire alla riconciliazione e alla costruzione di un ordine fondato sulla
verità, sulla giustizia, sull’amore e sulla libertà. Lo ha evidenziato ieri il presidente
del Pontificio Consiglio della Giustizia e della Pace, cardinale Renato Martino, parlando
ad un Corso per cappellani militari organizzato dall’Ordinariato militare brasiliano
ad Itaici per approfondire i temi riguardanti la dimensione ecclesiale e l’impegno
pastorale di quelle Chiese particolari costituite – secondo il Diritto canonico –
dagli Ordinariati stessi. Lo riferisce un comunicato del dicastero. Richiamata l’opera
degli Ordinariati militari nell’animare, ispirare e orientare l’assistenza spirituale
dei militari, il porporato ha affermato che l’alfabeto della pace è iscritto dal
Creatore nella mente e nel cuore della persona umana e può vincere ogni propensione
irragionevole alla guerra. La pace è possibile se gli uomini si riconoscono reciprocamente
titolari di diritti inalienabili connessi con la loro natura originale.
Sempre
più impegnati in operazioni umanitarie e in missioni di pace, i militari vengono oggi
percepiti come ministri della sicurezza e della libertà. Proprio per questo sono di
fondamentale importanza – ha rilevato il presidente di Giustizia e Pace – la loro
evangelizzazione e la loro catechesi nell’ambito di una pastorale militare volta a
promuovere la carità (in particolare durante i conflitti armati), la dignità delle
persone, l’unità della famiglia umana e la pace. Nel Corso per i cappellani militari
brasiliani ad Itaici, il cardinale Martino non ha mancato di rilevare l’esigenza della
formazione dei militari al Diritto internazionale umanitario, che si propone il nobile
intento di affermare la dignità umana e la solidarietà fra le parti avverse e di mitigare
l’inumanità della guerra. Proprio a tal fine il Pontificio Consiglio della Giustizia
e della Pace ha organizzato due Corsi internazionali di formazione dei cappellani
militari cattolici al diritto umanitario, nel 2003 e in quest’anno 2008, i cui lavori
stanno per essere pubblicati dal Dicastero.