Appello di Pax Christi per la solidarietà alle minoranze religiose in Medio Oriente
La sezione francese di Pax Christi International ha lanciato un appello a favore delle
minoranze religiose perseguitate in tutto il mondo. Allo stesso scopo, ha avviato
anche una rete di solidarietà denominata “Pluralismo di culture e di religione”. L’appello
è rivolto ai governi europei, affinché chiedano ai Paesi del Medio Oriente – i luoghi
in cui si verificando maggiormente casi di intolleranza religiosa – di far rispettare
nei loro territori la libertà di credo e di culto. In Libano sono minacciati i cristiani,
in Egitto sono discriminati i copti, in Iran sono perseguitati i baha'i e in Palestina
gli arabi cristiani sono vittime dell'ostracismo dei fondamentalisti. Anche in Algeria
i cristiani subiscono discriminazioni e in Iraq i cristiani sono vittime di rapimenti,
torture, omicidi. “Cristiani, musulmani, ebrei o agnostici – si legge nel comunicato
di adesione alla rete diffuso dall’agenzia Zenit – non si può essere insensibili di
fronte alle sofferenze di intere popolazioni perseguitate per il loro credo religioso”.
Pax Christi International è un'istituzione nata in Francia nel 1945, su iniziativa
di un gruppo di cristiani francesi e tedeschi. Trasformatasi in movimento internazionale
nel 1950, attualmente è riconosciuta come ONG di carattere consultivo presso le istituzioni
dell'ONU e dell'Unione Europea. È presente in 50 Paesi, dei cinque continenti. (B.B.)