Spagna: il pellegrinaggio al “Cerro de los Ángeles” chiude la “missione giovane” partita
nel 2006
“Annunciare e proporre Gesù Cristo ai giovani, in particolare ai più lontani dalla
fede”, questo lo scopo della “Missione giovane”, organizzata dalla provincia ecclesiastica
di Madrid, che si è conclusa ieri con un pellegrinaggio al “Cerro de los Ángeles”
(Monte degli angeli). Il “Cerro de los Ángeles” è una collina vicino a Getafe, a circa
10 Km da Madrid. In cima si trova un monastero del XVI secolo dedicato a “Nuestra
Señora de los Ángeles” (Nostra Signora degli Angeli) e il monumento al “Sagrado Corazón”
(Sacro Cuore di Gesù) costruito nel 1919. Il pellegrinaggio verso il “Cerro” — hanno
scritto i vescovi spagnoli in una nota — rappresenta “la strada intrapresa due anni
fa, quando siete stati chiamati a essere testimoni del Signore tra i vostri coetanei”.
Secondo quanto riferisce il SIR la missione, infatti, ha preso il via nel 2006 e vi
ha partecipato l’intera comunità ecclesiale, in particolare gli adolescenti e i giovani
cattolici, che hanno portato “l’annuncio salvifico ai loro coetanei nei diversi luoghi
di aggregazione”. L’11 agosto 2007, circa 5.000 giovani missionari, accompagnati dai
loro vescovi, sono stati ricevuti da Benedetto XVI nel Palazzo apostolico di Castel
Gandolfo. Il pellegrinaggio verso il “Cerro” ha avuto inizio alle 18; alle 20 i giovani
sono saliti alla spianata superiore da dove si è snodata una processione con l'immagine
di “Nuestra Señora dell'Almudena”, patrona dell'arcidiocesi di Madrid. Qui il vescovo
di Getafe, mons. Joaquín María López de Andújar y Cánovas del Castillo, ha rivolto
alcune parole di benvenuto. È poi seguita la celebrazione eucaristica, presieduta
dal card. Antonio María Rouco Varela, arcivescovo di Madrid e presidente dei vescovi
spagnoli, con l'atto di consacrazione al Sacro Cuore di Gesù. La serata si è conclusa
con un momento di festa e una veglia di preghiera. “Sappiamo delle vostre difficoltà
in prossimità degli esami — hanno scritto i vescovi nella nota finale — forse vi chiediamo
troppo, lo sappiamo. Ma ci fidiamo della vostra generosità e della vostra testimonianza.
Sono valori che reclamano i giovani della vostra età che convivono quotidianamente
con voi. Aiutateli a scoprire il volto di Gesù Cristo! Invitate i vostri amici!”.
(M.G.)