Inaugurato nel centro di Roma un nuovo punto vendita della Libreria Editrice Vaticana
Alla presenza del cardinale segretario di Stato, Tarcisio Bertone, è stato inaugurato
questa mattina un nuovo punto vendita della Libreria Editrice Vaticana in via di Propaganda
a Roma. La struttura, sita nel Palazzo della Congregazione per l’Evangelizzazione
dei Popoli, è dedicata a Paolo VI, nel trentesimo della morte, e si aggiunge a quella
già esistente in Piazza San Pietro. Ricordando la figura di Paolo VI, pastore sensibile,
esperto in umanità e dottrina, il cardinale Bertone ha esortato a prendere spunto
dal suo slancio per proporre Cristo all’umanità. Sul valore di questa iniziativa,
al microfono di Massimiliano Menichetti, sentiamo il direttore della Libreria
Editrice Vaticana don Giuseppe Costa:
R. –
Rappresenta una sinergia tra noi e la Propaganda Fide. Per noi significa soprattutto
essere presenti in un territorio distante dallo stesso Vaticano, che ci consente di
mostrare il lavoro grafico ed editoriale che si svolge attorno al magistero del Santo
Padre e attorno a tutto il messaggio culturale della stessa Editrice Vaticana.
D.
- Uno scenario storico e culturale particolarmente denso. Qual è il cuore, quindi,
della Libreria Editrice Vaticana?
R. – Il cuore della
Libreria Editrice Vaticana è il magistero del Santo Padre, Benedetto XVI, che noi
stiamo cercando di presentare anche in una veste tipografica ed editoriale adeguata,
così come già avviene da tempo da parte degli editori cattolici americani e tedeschi.
D.
– A chi si rivolge la Libreria Editrice Vaticana? In particolar modo, chi entrerà
in queste seconda sede?
R. – Sarà aperta al turista,
alla gente di passaggio. Io penso che sarà un servizio per la gente comune. Una libreria
è sempre un momento positivo per la cultura. Speriamo, soprattutto, di crescere in
questa direzione.
D. - Tra le vostre pubblicazioni,
dunque, gli scritti e le parole del Papa. C’è una risposta forte?
R.
– La risposta c’è, perché, diversamente, questa seconda libreria non sarebbe nata
come un corollario. Noi vogliamo tuttavia andare oltre. Vorremmo creare degli strumenti
per l’utilizzazione, acquisizione, fruizione personale, individuale dello stesso magistero.
D.
– Quali sono le prossime sfide della Libreria Editrice Vaticana?
R.
– Innanzitutto, quella di rendere positiva e piena questa scelta già fatta. Si prevede
nel prossimo autunno l’apertura, come avevamo già detto altre volte, di un terzo punto
vendita in Piazza San Pietro, oltre al punto vendita già esistente.
D.
– Perché un punto vendita nei pressi già di un altro punto vendita?
R.
– C’è una grande affluenza. Poi, vogliamo servire anche quelle persone che non salgono
in alto fino alla Basilica. Quindi, c’è questo tentativo di andare incontro al fruitore.
Poi, in una terza prospettiva, verrà coinvolto anche l’ufficio fotografico. Quindi,
ci sarà un accesso alla possibilità di scegliere le foto degli eventi pontifici.